Latitante da un anno, Luigi Di Napoli, 37 anni, affiliato ai Gallo-Limelli-Vangone, cosca dell’area vesuviana, e’ stato individuato e arrestato dai carabinieri nella sua abitazione di Boscotrecase in via Sepolcri, dove si era nascosto in una nicchia ricavata all’interno della cameretta dei suoi figli. L’uomo deve scontare un residuo di pena di 4 anni per associazione a delinquere di stampo mafioso dopo una sentenza definitiva. Era ricercato dal maggio 2015, quando era riuscito a sfuggire a un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale di Napoli per associazione di tipo mafioso, evitando di scontare una pena di 4 anni e 3 mesi di reclusione. La condanna era conseguente alle indagini culminate in un blitz del 2010 durante il quale erano state eseguite 97 ordinanze a carico di altrettante persone coinvolte a vario titolo alle attività illecite del clan tra le quali, oltre all’associazione di tipo mafioso, l’associazione finalizzata al traffico di stupefacenti aggravata da finalità mafiose e dall’aver agito tra più Stati.