Estorsione ed usura tra Afragola e Casoria: ecco tutte le condanne al clan Moccia

I giudici della sesta sezione penale della Corte di Appello di Napoli hanno confermato la sentenza di primo grado contro gli imputati del clan Moccia di Afragola accusati a vario titolo di usura ed estorsione. Otto anni e tre mesi di carcere per Giuseppe Tuccillo, otto anni per Giovanni Carnevale, sette anni e sei mesi per Pietro Crunli e Aniello Zanfardino, tre anni e un mese per il ras Gennaro Tuccillo detto “gennaro zi’ sant”, il figlio Domenico invece è stato condannato a due anni e sette mesi per il reato di violenza privata, tre anni per Francesco Damiano, due anni per Raffaele Nobile per il reato di violenza privata, e poi un anno di carcere a testa per Pietro Gambale e Giuseppe Saviano per il reato di esercizio arbitrario delle proprie ragioni. Infine le assoluzioni per Giovanni Del Prete, Erminio Mancieri e Claudio Piscitelli. Il gruppo era stato arrestato nel corso di un blit dei carabinieri di Casoria nell’ottobre del 2012 per il giro di estrsione e usura a cui aveva sottoposto numerosi commercianti e imprednitori di Afragola, Casoria e comuni vicini. Il ras Gennaro Tuccillo dallo scorso anno è agli arresti domicliari perché gravemente malato.


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