Il pm Sergio Amato della Procura di Napoli ha chiesto complessivamente 10 anni di carcere per la morte di Cristina Alongi, la 44enne, morta schiacciata in via Aniello Falcone a Napoli il giugno del 2013 da un pino ca- duto sulla carreggiata mentre passava con la sua Fiat Panda. Per gli imputati, che rispondono di omicidio colposo e disastro colposo, la pubblica accusa ha chiesto nei confronti di Cinzia Piccioni, funzionario agronomo del Comune di Napoli, 4 anni di reclusione e nei confronti di Marino Reccia, agente di polizia municipale e Tiziano Fuci, vigile del fuoco, tre anni di reclusione. Per tutti gli imputati è stata inoltre richiesta l’interdizione per cinque anni dai pubblici uffici. I tre imputati sono accusati di non essere intervenuti malgrado nei giorni immediatamente precedenti la tragedia ci fossero state delle avvisaglie e delle segnalazioni da parte di cittadini.