“Il mio è stato un invito chiaro al senso di responsabilità ma evidentemente sono prevalse altre logiche. Abbiamo da poco approvato un bilancio di previsione che tiene conto, per la prima volta, delle stringenti nuove regole di contabilità pubblica e ci stavamo apprestando a predisporre un piano di riequilibrio per porre rimedio ai guasti derivanti da lunghi anni di finanza allegra”. E’ quanto dichiara il sindaco di Portici , Nicola Marrone, dopo che, questa mattina, 13 consiglieri comunali su ventiquattro hanno protocollato le dimissioni dall’incarico, aprendo le porte al commissariamento. “La scelta dei consiglieri di interrompere questa esperienza, indubbiamente, non ha tenuto conto dei riflessi negativi per la città ”, ha aggiunto Marrone che auspica che “i percorsi amministrativi da noi intrapresi possano essere portati al più presto a compimento”. Poi conclude dicendo “torno con grande serenità alla mia professione di magistrato ma da cittadino porticese continuerò a vivere con attenzione lo sviluppo e le criticità del nostro territorio”.