Salerno, il ministro Poletti: “Fonderie sequestrate? Lavoro ma anche tutela”

“Non possiamo immaginare che per avere un posto di lavoro si debba sottoporre a rischio la salute dei cittadini. D’altra parte, dobbiamo anche tenere conto che ci sono persone che in certe imprese hanno la loro vita collegata e il lavoro”. Cosi’ il ministro del lavoro, Giuliano Poletti, ospite del festival Giffoni Experience, rispondendo alle domande dei giornalisti sulla vicenda delle Fonderie Pisano di Fratte, a Salerno, poste sotto sequestro dalla magistratura nell’ambito di una inchiesta su reati ambientali. “Bisogna trovare punti efficaci e lavorare a rendere compatibili – dice Poletti – da una parte i lavori di disinquinamento e di messa in sicurezza per rendere sostenibile dal punto di vista ambientale la presenza di una impresa e dall’altro fare in modo che i lavoratori abbiano la loro opportunita’. Certo, ogni singola situazione va vista come tale. Come ministero del lavoro tendenzialmente facciamo in modo che il nostro sostegno al lavoro guardi a progetti che rendono sostenibile la presenza di una impresa in un territorio”.

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