Scafati. Nascondeva cocaina e bilancino di precisione, in un’intercapedine del muro del suo bar: è finita agli arresti domiciliari Teresa Cannavacciuolo, la pregiudicata 34enne che gestisce il bar My Love, in via Pasquale Vitiello. La donna, vittima di un’attentato dinamitardo a fine marzo scorso, è finita agli arresti domiciliari. I carabinieri della sezione operativa del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore hanno trovato nel muro esterno del locale 55 grammi di cocaina, un bilancino di precisione e materiale per i confezionamento. Secondo gli inquirenti, lo stupefacente è riconducibile alla donna, già pregiudicata per reati contro il patrimonio e spaccio. E’ stata proprio la bomba che divelse la saracinesca del My Love e mandò in frantumi un’auto parcheggiata, ad attivare nei confronti della 34enne una serie di controlli più serrati. La donna sostenne che aveva ricevuto pressioni da alcuni noti personaggi di Scafati per spacciare la droga nel suo bar ma si era rifiutata.