Atti vandalici per boicottare gli interventi di ripristino e bonifica delle aree dove sono stati abbandonati rifiuti anche pericolosi e speciali. E’ quanto denuncia il sindaco di Acerra Raffaele Lettieri, che stamattina ha effettuato un sopralluogo in alcune zone della periferia cittadina, dove sono in corso le attività di rimozione dei rifiuti abbandonati, e che nei giorni scorsi sarebbero state oggetto di atti vandalici per boicottare gli interventi di ripristino. “Nessuno si azzardi nemmeno ad ipotizzare che questi atti criminali compiuti ai danni della città e dei cittadini di Acerra, possano in qualche modo ostacolare la rimozione dei rifiuti in corso nelle zone periferiche – ha affermato Lettieri – continueremo a restituire alla città quei luoghi che sono stati utilizzati per sversare illegalmente rifiuti negli ultimi 40 anni affinché Acerra non ritorni più indietro”. Secondo quanto si è appreso, le zone interessate dalla rimozione, infatti, sarebbero state prese di mira da ignoti che avrebbero incendiato i rifiuti pericolosi accantonati per la rimozione, spargendo il materiale anche lontano dai luoghi dove era stato depositato per la rimozione. Sulla vicenda sarebbe in corso anche un’indagine per risalire agli autori degli atti ai danni dei cantieri aperti dalle ditte per il ripristino delle aree stesse.