Gli scarti della lavorazione e i solventi usati per la propria attività venivano gettati direttamente in fogna senza alcun trattamento, finendo dunque in mare, con grave danno per l’ambiente. A scoprire l’insediamento produttivo, risultato del tutto abusivo, che operava su via Nazionale a Torre del Greco , nei pressi di uno dei più grandi alvei cittadini, sono stati gli uomini della Capitaneria di porto, impegnati in un’azione congiunta coordinata dalla Procura di Torre Annunziata con locale polizia municipale, Arpac e società Gori. L’insediamento è stato sequestrato mentre i titolari sono stati denunciati. Nel corso dell’operazione sono stati scoperti alcuni immobili realizzati senza autorizzazione e sette lavoratori impiegati ‘a nero’.