I baby pusher del Piano Napoli di via Settetermini a Boscoreale hanno quasi tutti chiesto lo sconto di pena. Nel maggio scorso i carabinieri di Torre Annunziata effettuarono un blitz che coinvolse una ventina di persone scoprendo le piazze di spaccio tra gli isolati 25, 26, 27 e 28 del Piano Napoli, gestite da sei minorenni e protette da un cancello in ferro con una piccola fessura per lo scambio droga-soldi. Le indagini hanno permesso di ricostruire 400 episodi di cessione.Decisivi gli appostamenti in strada, tra i palazzi del rione popolare, dove sembrava comandassero i “pusher” sotto i 18 anni. La droga era nascosta tra i cespugli e all’interno di auto in sosta. Tra i venti coinvolti in dieci hanno chiesto di essere giudicati con il rito abbreviato si tratta di Umberto e Giovanni Padovani (’92), Carlo Valente, Sebastiano Panariello, Giuseppe Ilardo, Carlo Ciro Giorio, Emanuele Riccio, Salvatore Esposito, Daniel Terracciano e Rosario Tufano. Hanno chiesto il patteggiamento invece Gaetano Padovani e Giovanni Padovani (’91). Proseguiranno la fase processuale con il rito orinario invece Paolo Cirillo, Gianluca Arianiello e Francesco Mandiello. Per altri tre imputati infine non si è ancora deciso. In particolare Angelo Donnarumma e Arturo Manfra mentre per Giuseppe Monaco si è deciso di stralciare la posizione non avendo avuto l’avviso di conclusione indagine.
