Si chiama “Fumoncello”, e già dal nome si capisce cosa è: è la nuova frontiera dello sballo 3.0 quello dei social e delle chat. Un liquore a base di foglie di canapa indiana venduto rigorosamente al mercato nero al prezzo di 70 euro al litro. Il digestivo “da sballo” era stato inventato già da qualche anno dai narcos dei Monti Lattari ma dalle indagini degli investigatori sembra che negli ultimi tempi la produzione sia aumentata tantissima e con essa la richiesta. I carabinieri che insieme con la Guardia Forestale questa estate hanno compiuto numerosi sequestri di piante, per un valore commerciale d decine di milioni di euro, sui Lattari “la Giamaica d’Italia” hanno scoperto anche qualche laboratorio fai da te del “Fumoncello”. E’ inutile ribadire che se il procedimento di lavorazione del digestivo a base di cannaboidi è simile a quello di tanti altri digestivi nostrani come il lioncello o il finocchietto per ricordarne alcuni, esso è totalmente illegale. La notizia della diffusione e della vendita del nuovo liquore ha fatto velocemnte il giro della rete tanto che gli inevstigatori ora sono alla ricerca dei produttori ma anche dei venditori e dei ristoratori dei Monti Lattari che lo propongono come “digestivo alternativo” a clienti selezionati. Già nel 20o9 i carabinieri a Chiaino aveva scoperto un contadino che produceva un liquore in casa a base di marijuana. Ma i narcos dei Lattari sono andati ben oltre e hanno realizzato anche un entichetta con un nome accattivante e una produzione tale da sosddisfare le tantissime richeiste del mercato.