A celebrare l’unione civile tra Giorgio Zinno, sindaco di San Giorgio a Cremano e il suo compagno Michele Ferrante, sarà la senatrice Pd Monica Cirinnà. Questa mattina il primo cittadino – che nei giorni scorsi aveva annunciato le nozze arcobaleno il prossimo 24 settembre con una cerimonia al Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa – è stato a colloquio in Senato con la Cirinnà, la senatrice promotrice della legge sulle unioni civili. ”Oggi al Senato siamo stati a colloquio un’ora circa per organizzare l’intervento per il 24 settembre e altri dettagli – racconta Zinno raggiunto al telefono – Monica Cirinnà mi ha detto che le fa piacere essere al Municipio per la celebrazione dell’unione e successivamente al ricevimento al Museo di Pietrarsa. L’incontro di oggi è servito a conoscerci de visu, cosa che non era mai accaduta prima, e a scambiare quattro chiacchiere sulla organizzazione”. La scelta di far celebrare le nozze gay alla Cirinnà è stata “una scelta simbolica” perché “volevamo una persona che si era battuta per i nostri diritti” ha spiegato Zinno nei giorni scorsi quando la notizia è diventata di pubblico dominio. Giorgio Zinno 36 anni è il primo sindaco gay d’Italia ad unirsi con il proprio compagno dalla entrata in vigore della legge sulle unioni civili. A settembre in occasione della cerimonia sono attesi amici, ma anche esponenti della politica regionale oltre ad alcuni parlamentari e senatori.