Mazzette pagate per entrare nell’esercito: 50 interrogati, molti collaborano. L’intercettazione chiave con “l’algoritmo magico”

Non si è fermata neanche durante la pausa di Ferragosto l’inchiesta sulle mazzette pagate per ottenere in anticipo le risposte dei quiz per l’ammissione alla ferma breve nell’esercito italiano. Nell’inchiesta figurano per il momento 12 indagati e il 19 luglio scorso l’inchiesta ha conosciuto un primo passo in avanti con l’emessione di sette misure cautelari, una delle quali ha raggiunto il generale in pensione Luigi Masiello, candidato tra l’altro alle ultime elezioni comunali di Napoli. Ebbene in queste ultime settimane circa una cinquantina di giovani che hanno partecipato ai quiz e di cui una parte di presuppone abbiano pagate le tangenti sono state ascoltate come “persone informate dei fatti”. Alcuni si sono presentati con gli avvocati davanti ai finanzieri della tributaria di Napoli che stanno conducendo le indagini. Molti non hanno risposto alle domande degli investigatori ma molti altri invece con le loro risposte hanno permesso di avere un quadro molto più preciso di come funzionava il meccanismo della truffa. Nel computer di uno degli indagati è stato trovato il famoso algoritmo per il quale sono stati pagati fino a 50mila euro di tangente grazie all’utilizzo del quale anche i candidati per niente preparati potevano superare i quiz. E c’è una intercettazione chiave in mano agli investigatori datata 28 giugno ed effettuata in una delle scuole di preparazione finita sotto inchiesta che svela come funzionava il sistema: “…Allora mi sentite ragazzi… la cosa è semplice. Tutto si basa su quattro numeretti. I numeretti vengono fuori dal numero della domanda a cui stiamo rispondendo che è un numero crescente che va da 1 a 116 perché 116 sono le domande comprese le 16 facoltative di inglese. Quaindi ecco come ricaviamo il primo numero della domanda a cui stiamo rispondendo: ad esempio stiamo rispondendo alla domanda numero 18 e segniamo il numero 18. Il secondo numeor viene fuori dal numeor della scheda estratta quel giorno dal presidente della commissione. Se è stataestratta la scheda numero 17 segniamo il 17, il terzo numero è un incognita e vi viene fornito la sera prima. Vi verrà detto “Il treno ad esempio sarà sul binario numero 50″ e voi tenete in mente questo numero. Il quarto numero infine viene fuori dalla somma delle lettere che componngono la prima parola della domanda precedente, non successiva, a quella che stiamo rispondendo…”


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