E’ tornata in azione ieri la banda del Rolex a Napoli: due colpi in meno di tre ore ai danni dei tanti turisti che affollavano le strade del centro di Napoli. Gli investigatori non hanno dubbi: a colpire è stata la stessa banda  o meglio “la banda del T-Max nero”, come è stata etichettata. Perché entrambi i colpi messi a segno ieri pomeriggio hanno visto in azione banditi che sfrecciavano su potenti ciclomotori Yamaha scuri. Il primo colpo ieri poco dopo le 14. Una coppia di stranieri arrivati l’altro ieri a Napoli dal Lussemburgo di rientro da una gita agli scavi di Ercolano esce dalla Circumvesuviana e si avventura, a piedi, lungo il corso Arnaldo Lucci per raggiungere l’albergo. Lui, 50enne, indossa coraggiosamente un Rolex in oro e acciaio al polso. La strada, che pure è un’arteria sempre trafficata, a quell’ora è deserta, ed è allora che entrano in scena i malviventi. Tre persone in sella a due scooter si materializzano da una traversa laterale e colpiscono rapidi. Aggrediscono il lussemburghese e in pochi secondi gli portano via il prezioso orologio (valore 6000 euro). Il secondo episodio è un’immagine in fotocopia del primo. Cambia solo la strada: questa volta siamo alla Sanità , in via San Gennaro dei Poveri. Un turista britannico di 54 anni cammina nei vicoli  sfoggiando un Rolex al polso. In agguato ci sono tre persone, sempre in sella a due T-Max Yamaha scuri, che lo aggrediscono, lo bloccano e gli strappano l’orologio. Due colpi in poco tempo e così altri due stranieri in visita a Napoli se ne torneranno a casa con un brutto ricordo della città .