Hanno le ore contate i quattro componenti del commando di sicari che l’altra notte ha ingaggiato un conflitto a fuoco con la polizia in via Cesare Rosaroll. Secondo gli investigatori si tratta di persone vicine al clan Sibillo di Forcella e stavano per compiere “una stesa”. Non si sono fermati all’alt e durante l’inseguimento che si è concluso in largo Santi Apostoli, si sono disfatti della pistola con la quale uno di loro aveva sparato ai poliziotti. Per fortuna il conflitto a fuoco è terminato senza feriti e ora gli investigatori contando in tempi brevi di identificare i responsa- bili. Un pregiudicato è stato fermato e rilasciato, ma le indagini sono a buon punto. La sparatoria e’ iniziata perche’ una volante, durante il servizio di pattugliamento, ha incrociato due coppie di persone a bordo di due scooter che procedevano in modo troppo lento per le strade di Forcella; gli agenti hanno intimato l’alt, ma le due moto hanno accelerato. In una di queste, il passeggero si e’ girato impugnando una pistola e puntandola contro la polizia. La volante ha dunque scelto di inseguire questo scooter tra Forcella e i Decumani passando attraverso via Settembrini e via Duomo, fino a piazza Santi Apostoli dove i componenti del commando in sella a due scooter lo hanno lasciato cadere in strada spingendolo verso la vettura delle forze dell’ordine e poi fuggendo a piedi, liberandosi anche del casco e della pistola. Ritrovati bossoli di pistola calibro 44. Ed e’ stato il passeggero della moto Honda Sh, poi scagliata contro la volante in largo Santi Apostoli e ora sotto sequestro, a minacciare gli agenti puntandogli contro una pistola estratta dalla cintola. L’inseguimento si e’ districato tra Forcella e Decumani, piu’ volte proceduto contro i sensi di marcia regolamentari. I malviventi hanno esploso verso l’auto della polizia tre colpi d’arma da fuoco, i poliziotti hanno risposto al fuoco. Anche la pistola, una Taurus a tamburo risultata rubata un anno fa nel quartiere di Scampia, e’ stata lasciata sul selciato per rallentare la polizia. I controlli a tappeto nella zona proseguono.