Resta in carcere Luca Gentile il ragazzo accusato di aver ucciso el quartiere delle Fornelle a Salerno, Eugenio Tura De Marco, suo vicino di casa e padre della sua ex fidanzata. Il gip Piero Indinnimeo ha rigettato la richiesta dei legali che avevano chiesto un alleggerimento della misura cautelare. Ma il giudice per le indagini preliminari, nella sua ordinanza, ha comunque offerto al giovane la possibilità di avere i domiciliari qualora i suoi legali gli presenteranno una valida alternativa abitativa lontano da Salerno e dal contesto nel quale è maturato l’omicidio. A fine settembre, intanto, il medico legale incaricato dal gip di eseguire la relazione tecnica per verificare se la ricostruzione dei fatti operata da Luca durante l’incidente probatorio sia compatibile con le ferite sul corpo di Tura De Marco, dovrebbe consegnare la perizia e consentire anche al sostituto procuratore Elena Guarino di avere una visione completa di quanto accaduto. Ma soprattutto di capire se si tratti davvero, come più volte ripetuto dal giovane, di legittima difesa oppure di omicidio volontario. Sempre per fine settembre dovrebbero arrivare anche gli esiti delle perizie eseguite sulla bottiglia di alcol prelevata dai carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Salerno a casa di Eugenio dopo il primo sopralluogo fatto con i due indagati, con Luca e con Daniela, la sua ex fidanzata. Una bottiglia di alcol che porta delle impronte di sangue: quelle, secondo le ipotesi investigative, lasciate da qualcuno che, il giorno dopo la morte di Eugenio, potrebbe essere andato nell’appartamento delle Fornelle per pulirlo e far sembrare il decesso del carrozziere legato a cause naturali.Si resta in attesa intanto delle perizie sui telefoni cellulari di Luca, della vittima e dell’ex fidanzata Danielaper capire se, effettivamente, come spesso raccontato da Luca, Eugenio Tura De Marco abbia più volte minacciato lui e la figlia per impedire che la storia tra i due ragazzi prendesse piede e diventasse qualcosa di veramente serio. L’accusa per Daniela di concorso formale in omicidio.