I carabinieri nell’ambito dei servizi messi in atto al fine di reprimere il fenomeno dello sciacallaggio a seguito del forte sisma che ha colpito i comuni di Amatrice, Accumoli e Arquata Del Tronto hanno arrestato un pluripregiudicato napoletano Massimiliano Musella di quarantacinque anni. L’uomo e’ stato bloccato mentre tentava di forzare con un cacciavite, la serratura di un’abitazione colpita dal sisma e disabitata ad Amatrice. I militari lo hanno sorpreso alle spalle e l’uomo, vistosi braccato, ha tentato di divincolarsi ingaggiando con i militari, una violenta colluttazione, ferendo con il cacciavite, uno dei militari. Al termine della breve colluttazione, sono riusciti a immobilizzarlo e ad ammanettarlo. Sottoposto a perquisizione nella tasca dei pantaloni hanno trovato un biglietto ferroviario datato 24 agosto per la tratta Napoli – Roma, confermando la tesi che il pregiudicato, era giunto sul luogo del sisma con lo scopo di rubare. Adesso dovra’ rispondere dell’accusa di rapina impropria e lesioni personali. I militari, ricorsi alle cure mediche da parte dei sanitari presenti nel campo allestito per le vittime del sisma, venivano giudicati guaribili in sei giorni.