C’è un nuovo collaboratore di giustizia che sta facendo tremare i clan della camorra a Torre Annunziata. E’ un pentito speciale, non un camorrista, non un pusher o un killer ma un colletto bianco. uno di quello che conosce i segreti economici dei clan, gli affari illeciti, gli appalti pubblici, i rapporti con i politici e il mondo della cosiddetta imprenditoria pulita. Insomma uno diq uelli che può dare lo scossone definitivo alla camorra di Torre annunziata già messa in ginocchio dalle decine di arresti di tutti i vertici della famiglie camorriste in lotta da anni compresi quelli che hanno bloccato sul nascere il mese scorso gli aspiranti baby boss del “Terzo Sistema”. Il novello pentito ha già messo nero su bianco in alcuni verbali davanti alla Dda di Napoli. Ancora coperti dal segreto i contenuti perché gli gli investigatori sono alla ricerca dei riscontri per chiudere le indagini. Ma la sua storia è particolare perché da imprenditore vessato dai due clan più forti ovvero i Gionta e i Gallo-Cavalieri è diventato in pratica “uno di loro”. Era stato costretto per alcuni anni a versare mille euro al mese di tangente ad ognuno dei due clan, ha subire le assunzioni di persone indicate dalle cosche e ad essere sempre a loro disposizione. Poi un bel giorno ha deciso di cambiare registro propronendo loro di diventare la faccia pulita della camorra torrese. E quindi di entrare in affari con loro sfruttando quindi anche il potere persuasivo criminale per ottenere più facilmente gli appalti sapendo di non dover più subire ma dividere con loro. La storia è andata avanti per qualche anno poi qualcosa si è rotto nel meccanismo. Sono nati i contrasti e nuove minacce e l’uomo a quel punto temendo di essere ucciso ha deciso di passare dalla parte dello Stato. Raccontando storie inedite della camorra imprenditrice di Torre Annunziata e dintorni. E ora molti insospettabili tremano.