Come preannunciato, Apple ha da poco rilasciato pubblicamente la macOS Sierra, la versione 10.12 della piattaforma operativa per Mac. Diverse le novità presenti in questa nuova release tra cui l’integrazione di Siri, la Universal Clipboard e l’Auto Unlock. Non mancano anche miglioramenti per quanto riguarda sicurezza, prestazioni ed affidabilità .
Sierra porta avanti l’integrazione con iCloud. Si può salvare il Desktop e la cartella Documenti nello spazio remoto e poi
tenere tutto sincronizzato con un click. Il sistema lo fa per impostazione predefinita sfruttando tutta la banda a disposizione. La gestione dello spazio su disco è una delle novità più importanti: svuotamento autonomo del cestino, archiviazione dei file vecchi e meno usati su iCloud Drive, elenchi e dettagli sulle app che occupano di più.
E’ anche tornato Assistente Raid in Utility Disco. Tra le informazioni che passano per il cloud ci sono gli appunti, le clipboard, quelle stringe di testo che adesso possiamo scambiare da un dispositivo loggato su iCloud ad un altro. Universal Clipboard permette il copia incolla tra iOS e macOS (e viceversa) per completare le funzionalità di Handoff e Continuity accennate su OS X Yosemite e limate su El Capitan. Sierra fa adesso condividere le Note tra utenti diversi. Apple Pay lanciato su iMac e Safari fa usare il Touch ID di un iPhone come chiave di conferma. La vicinanza di un Apple Watch tenuto al polso e sbloccato fa accedere ad un Macbook senza scrivere la password.
C’è altro in macOS Sierra Beta. Novità grafiche, dettagli estetici nei pannelli e nei menù, praticità come l’anteprima dei video e dei link in Messaggi, la gestione delle sorgenti audio dall’icona della tray, il doppio spazio per fare un punto e l’aprire Tab anziché finestre così da favorire sempre e comunque il Full Screen. Tutte cose che possiamo far rientrare nell’idea di unione tra sistemi, tra iOS e macOS. I filtri di Foto e la funzionalità di archiviazione per volto e per luogo sono forse le uniche aggiunte vincolate ad una sola app, non intese come lavoro di squadra.
I cambi al codice riguardano le API Metal, Swift 3, il supporto a color gamut di fascia pro e il primo accenno a APFS (Apple File System – non è stato possibile chiamarlo AFS perché già in uso) come filesystem centrale per domare tutte le declinazioni di quello che è sempre più un solo sistema operativo. Il sistema operativo dei dispositivi Apple.
L’aggiornamento macOS 10.12 Sierra può essere scaricato tramite “Aggiornamento Software” in Mac App Store. macOS Sierra è compatibile con i Mac prodotti a partire da fine 2009. Prima di procedere con l’aggiornamento è consigliabile effettuare il backup del proprio Mac e tenere a portata di mano ID Apple e password. Chi ha un Mac con OS X Lion 10.7.5 o successivo, può passare direttamente a macOS Sierra.
(Fonte Hdblog.it)