Si è conclusa la manifestazione promossa dal sodalizio ‘assemblea popolare – bagnoli libera’ che si è svolta con toni accesi ma nell’ambito della legalità , grazie alla proficua collaborazione garantita dai promotori fin dalla fase di presentazione del preavviso. Lo comunica in una nota la questura di Roma, aggiungendo che non ci sono state criticità di ordine pubblico. Il questore, al termine, ha ringraziato le forze dell’ordine per l’equilibrio e la professionalità dimostrate.
“Il commissariamento di Bagnoli è un abuso con cui il Governo straccia i poteri costituzionali, straccia il ruolo della città , del Consiglio comunale e di quello municipale e non tiene conto del sindaco, delle elezioni, della Costituzione,della sovranità popolare.Se si fosse dato seguito all’accordo siglato per Bagnoli il 14 agosto 2014, che prevedeva procedure semplificate, oggi avremmo già fatto una buona parte di bonifica e invece abbiamo solo chiacchiere”. Lo ha detto il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris. L’ex pm, a Radio Kiss Kiss, ha riferito che al termine della manifestazione oggi a Roma una delegazione di associazioni e comitati, con l’assessore Carmine Piscopo, ha consegnato alla Presidenza del Consiglio un documento in cui si spiegano le ragioni del no. “Il tema non è via Renzi da Bagnoli, ma via il commissariamento. Sono due anni che, con un alto profilo di correttezza istituzionale, stiamo cercando di dire che Bagnoli riparte con la città ”. Il sindaco ha ribadito la disponibilità al dialogo: “Il Governo non può continuare a procrastinare un incontro. Ci auguriamo che il buon senso prevalga e che la cooperazione ai massimi livelli istituzionali si possa realizzare anche nella nostra città . E’ un fatto assolutamente doveroso e non più rinviabile”.
“Prima o poi nei comitati pro Bagnoli prevarra’ la ragione, soprattutto se manterremo la promessa di restituire una spiaggia meravigliosa”. Il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, intervenendo alla seconda Festa Popolare di Ncd, in corso a Limatola, riconosce l’obiettivo comune di “Bagnoli libera”. “Sono d’accordo – dice – e vorrei sgomberare il campo da un equivoco che riguarda la mia mediazione tra Comune di Napoli e Governo. Non faccio il venditore di appartamenti e Napoli e’ la citta’ che ha piu’ bisogno di collaborazione istituzionale”. De Luca sostiene la presenza del Governo nel progetto di bonifica. “Ha stanziato 270 milioni di euro – sottolinea – ma siccome c’e’ un clima di rissa tra Comune e Governo, la corda rischia di spezzarsi. La mediazione serve a evitare che Napoli perda questi fondi”.
“Vero che in democrazia decide il popolo, ma il popolo di Napoli non sono 500 ragazzi dei centri sociali. bagnoli#demagistris”. Lo afferma, in un tweet, Valeria Valente, deputata e capogruppo PD al Consiglio comunale.
