Eboli, applausi al boss che torna a casa dopo aver sfasciato il ristorante

Eboli. Applausi per il ritorno a casa di un piccolo boss di quartiere arrestato per la rissa a Il Pioppo. Scena da Gomorra nel centro di Eboli, lunedì sera, quando uno dei sei arrestati per il danneggiamento del ristorante è tornato a casa. Si è affacciato al balcone per salutare i suoi ‘fans’ giù ad attendere il suo arrivo, e un gruppo di fedelissimi a suon di clacson e applausi hanno salutato il giovane. Lunedì pomeriggio, dopo l’udienza di convalida, infatti, per la rissa accaduta domenica sera sono tornati liberi, con abbligo di firma Gaetano Greco, Manuel Giordano, Fabio e Giuseppe Chiagano, mentre sono rimasti ai domiciliari Luciano Ursi e Angelo Chiagano. I sei affronteranno il processo con rito alternativo il prossimo 11 ottobre dinanzi al giudice monocratico Gabriella Passaro. I sei malviventi sono accusati di rissa aggravata e danneggiamento. Nella baraonda di domenica sera erano rimasti feriti anche due militari. I sei imputati hanno promesso al giudice Passaro che risarciranno i danni provocati a Luca Spera, titolare del ristorante il Pioppo.


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