Gaetano Fontana, tecnico della Juve Stabia ha analizzato con estrema puntualità il match a due facce della sua Juve Stabia a Fondi: “Sono arrabbiato con la squadra perchè nel primo tempo abbiamo fatto degli errori madornali che hanno portato ai gol del Fondi. I ragazzi devono capire che questo è un campionato difficile dove non ti puoi permettere di mollare una virgola. Una gara come questa deve servire da insegnamento. Non credo che il 2–2 sia arrivato solo per l’espulsione. Va elogiato, soprattutto chi è entrato, che ha inciso in maniera positiva. Abbiamo pagato molto a centrocampo e soprattutto sulla seconda palla e non siamo mai riusciti a vincere un duello a centrocampo ed eravamo sempre costretti a ricominciare da dietro. I tre di centrocampo hanno dato tutto quel potevano e hanno pagato il tour de force a cui sono stati sottoposti in queste ultime settimane perché giocare con la Juve Stabia è una cosa complicata e diversa da altre piazze. Ora questi ragazzi vanno fatto rifiatare. Nel finale speravo anche vincerla la gara. Ma la gestione è stata sbagliatissima nei minuti finali facendoci guidare più dall’impeto che dal ragionamento facendo molti errori. Queste gare si vincono ragionado fino alla fine. E’ mancato il sentimento. Non ci sono stati errori individuali, tanti controlli e passaggi sbagliati. Poi il Fondi dopo i due gol si è messo dietro la liena della palla e nella ripresa abbiamo cercato di rimediare e ci siamo riusciti. Lisi ormai non è più una novità e anche se non gioca da titolare, io conto molto su gente come lui e sono contento anche di Ripa per il suo impatto alla gara e ora può giocarsela alla pari con gli altri attaccanti in rosa. Montalto? Non giocava da tanto tempo e non stava bene fisicamente: bisogna dargli il tempo per mettersi in forma. Noi abbiamo bisogno di gente che se va in campo deve andare a mille all’ora .Gare come queste ti lasciano insegnamento e bisogna farne tesoro. Aveva già anticipato in settimana che avremmo trovato questo tipo di clima poi i ragazzi sono stati bravi nel scocndo tempo a cambiare la gara. Non abbiamo le velleita di stare al passo di Lecce e Foggia ma dobbiamo solo lavorare e fare tutto il possibile per stare agganciati a loro e poi vediamo che succede nel finale. Il recupero degli infortunati? Spero che già in settimana di averne qualcuno a disposizione”.