Forio d’Ischia, la Cassazione annulla la scarcerazione del maresciallo arrestato per concussione

Ischia. Chiesero soldi ad un albergatore di Forio d’Ischia la Cassazione annulla la scarcerazione del maresciallo. La Corte di Cassazione ha accolto il ricorso della Procura di Napoli e annullato la decisione del Riesame dello scorso 22 aprile che aveva rimesso in libertà il maresciallo della Guardia Costiera Giovan Giuseppe Ferrandino, detto Vanni, e l’agente di viaggio Antonello D’Abundo (entrambi erano finiti ai domiciliari), coinvolti in un’inchiesta su una presunta concussione nei confronti di un albergatore di Forio d’Ischia sottoposto a controlli sugli scarichi fognari. Il Riesame prese quella decisione qualificando come induzione indebita e non concussione la condotta dei due indagati. L’albergatore aveva denunciato di aver subìto una concussione avendo pagato due vacanze al maresciallo della Guardia Costiera e regalato un televisore all’agente di viaggio. La Cassazione ha rinviato la decisione a un’altra sezione del Tribunale del Riesame.


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