Aveva pensato che, per rispondere correttamente alle domande del quiz per conseguire la patente di guida, sarebbe bastata un po’ di furbizia. Così, approfittando dei suoi lunghi capelli, aveva messo un mini auricolare bluetooh nell’orecchio, coperto dalla sua folta chioma, e sistemato un telefonino in una tasca del vestito. La 29enne, però, è stata scoperta e denunciata per truffa aggravata. L’episodio si è verificato a Napoli, nel quartiere Barra, in un’aula della Motorizzazione civile della città partenopea, dove l’aspirante automobilista stava sostenendo l’esame di teoria con altri 70 candidati. La 29enne ha provato a camuffare l’espediente: a voce bassa leggeva al suo complice all’altro capo del cellulare quanto era scritto sui fogli che le erano stati consegnati dalla commissione esaminatrice. Dall’ebsterno, infatti, avrebbero dovuto aiutarla a individuare le risposte corrette. La ragazza, però, è stata scoperta dai carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli, nel corso di alcuni servizi svolti in collaborazione con la Motorizzazione e denunciata all’autorità giudiziaria.