Indagine su due ditte di Nola, nel Napoletano, per viaggi privi di sicurezza di mezzi pesanti. La Polizia Stradale di Napoli del distaccamento di Nola ha perquisito le sedi legali di due ditte di trasporto dell’area e i loro veicoli dopo una denuncia sporta da un autotrasportatore. Nelle due ditte infatti ci si serviva di un espediente per far si’ che i conducenti professionali di tir guidassero oltre le 4 ore previste dal Codice della Strada che impone una sosta dopo quel lasso di tempo al volante. Durante la perquisizione dei camion, sono state infatti trovate in diversi mezzi due carte del conducente (card che, inserite nell’apposito pos, indicano il numero di ore di guida e di riposo realizzate di recente, oltre alla velocita’ e alla distanza percorsa ndr.): una era quella personale dell’autista, l’altra intestata a una altra persona che ne aveva denunciato lo smarrimento. In questo modo i mezzi potevano percorrere lunghe tratte, evitando la alternanza degli autisti ed effettuando piu’ viaggi, sfuggendo ai controlli. Alcuni autisti risultavano anche dipendenti di altre ditte di trasporto e su alcuni autoarticolati erano stati montati pezzi di ricambio di provenienza furtiva. Le indagini continuano.