Pozzuoli, da anni occupavano locali comunali: sgomberate cinque famiglie

Cinque nuclei familiari che occupavano abusivamente locali di proprietà del comune nel megaquartiere del post bradisismo a Pozzuoli sono stati sgomberati oggi con l’intervento delle forze di polizia. I cinque nuclei familiari, per complessive trenta persone, si erano insediate da cinque-sei anni nei locali a piano terra delle residenze popolari di piazza De Curtis, destinate ad associazioni socio-culturali e ad attività commerciali. In un caso era stato aperto anche un esercizio commerciale realizzandolo nello spazio retrostante una villetta. Il comune aveva negli anni in più occasioni sollecitato di liberare i locali per restituirli ai legittimi assegnatari, alcuni dei quali addirittura erano stati estromessi nottetempo forzando le porte di accesso. L’intervento di oggi, completato nel tardo pomeriggio con il presidio di venti poliziotti della municipale e trenta carabinieri, ha portato a compimento l’ordinanza di sgombero del marzo scorso a cui era seguita una successiva sollecitazione per un abbandono spontaneo dei locali. Gli occupanti non hanno opposto resistenza ed hanno provveduto a liberare dalle proprie masserizie i locali. I tecnici del comune hanno provveduto ad elettrosaldare gli ingressi e al distacco delle utenze.


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