Quattro persone extracomunitarie di origini nigeriane, residenti in provincia di Roma, sono state fermate dalla polizia stradale e dalla squadra mobile di Rieti nell’ambito dei servizi antisciacallaggio attuati nelle zone colpite dal sisma. I quattro, al momento del controllo, si trovavano nella zona di Amatrice e hanno giustificato la loro presenza dicendo che erano lì per distribuire libri, quaderni e penne nelle scuole di Amatrice. Tuttavia, perquisendo l’auto, la polizia ha scoperto che i nigeriani, tutti sprovvisti di documenti di soggiorno, avevano un solo quaderno e diversi arnesi per aprire e forzare serrature. La questura ha emesso a loro carico il foglio di via obbligatorio con il divieto di ritorno presso il comune di Amatrice per 3 anni.