Aria soddisfatta in casa Salernitana dopo la vittoria di ieri contro il Trapani: “Finalmente – ha spiegato, il tecnico Giuseppe Sannino – dico finalmente perché sono contento per la squadra e per i tifosi. Incartati i tre punti, però, adesso c’è subito la Spal: pensiamo a Ferrara. Abbiamo rovesciato il centrocampo abbiamo giocato con Alessandro Rosina non in posizione diversa ma con compiti inizialmente diversi. Poi credo che alla fine abbia fatto anche la mezzala e abbia rincorso tutti a centrocampo. Sono un po’ arrabbiato perché dovevamo e potevamo chiudere il discorso prima. Invece non ci siamo riusciti e la fotografia è Busellato che ha chiuso con i crampi. Sono contento per la vittoria che, in verità , aspettavo già da tempo. Avevamo fatto benino con il Verona e il Vicenza allo stadio Arechi ma a tratti. Abbiamo reso perché la conduzione e la gestione della partita sono la conseguenza di quello che è cambiato in settimana: la squadra ha riflettuto molto, si è compattata tanto, ha lavorato in fase difensiva anche sugli errori di Cesena. Non è cambiata l’aria per un risultato in più o in meno. È cambiata, invece, la gestione della partita. Spero che i ragazzi abbiano capito che possiamo giocare in un certo modo, poi non possiamo sempre riuscirci a seconda degli avversari. Davanti a voi, infine, c’è una persona che vuole lavorare. Capisco le logiche del calcio, l’ansia da prestazione, la voglia di ottenere tutto e subito ma vi dico una cosa: i figli nascono sempre in nove mesi”.
