Il Comitato di redazione del quotidiano “la Città” di Salerno, attraverso una nota, “stigmatizza la grave violazione dei diritti della collega Rosaria Federico, che è stata denunciata e ha subìto il sequestro del cellulare, dopo essersi rifiutata di rivelare la fonte di un articolo, come imposto dal segreto professionale”. “In seguito ad un invito a comparire come persona informata dei fatti davanti a un giudice della Dda, – continua il CdR – per un articolo scritto a giugno su “la Città” di Salerno, la collega Federico stamattina si è presentata in Procura a Salerno e, dopo non avere rivelato la fonte dell’articolo, è stata raggiunta in strada da un agente della Polizia di Stato che l’ha invitata a seguirlo nella caserma Pisacane dove le ha presentato un ordine di esibizione del cellulare per verificare telefonate e messaggi. Al nuovo rifiuto, sono scattati sequestro del cellulare e denuncia”. “Nel garantire solidarietà e sostegno alla collega Rosaria Federico, il Comitato di redazione del quotidiano “la Città” di Salerno sottolinea con forza la condanna per un episodio teso a comprimere fortemente la libertà d’informazione e i diritti di una giornalista che si è limitata a fare il proprio lavoro e a rispettare la legge”, conclude la nota del Comitato di Redazione.