Due bambini tolti ai genitori e affidati ai servizi sociali e, pochi giorni dopo, l’arresto del padre per maltrattamenti in famiglia ai danni della moglie e dei due bambini. Un arresto lampo quello di un uomo di 38 anni, originario del Marocco e residente in Italia da molti anni, sposato con una donna italiana (si omette il nome per tutelare la privacy dei figli minori, ndr). A chiedere e ottenere l’arresto dell’uomo, il sostituto Valeria Vinci, dopo aver visionato gli atti di denuncia della moglie e aver letto gli atti di indagine dei carabinieri della stazione di San Valentino Torio. Ieri mattina, il 38enne M.F., è stato prelevato dalla sua abitazione del centro cittadino e portato in carcere per ordine del giudice per le indagini preliminari, Luigi Levita. Stamane, l’uomo sarà interrogato in carcere alla presenza del suo avvocato Giuseppe Buongiorno. Gravi le contestazioni della procura e del gip a carico dell’indagato. Per anni, dal 2012 a oggi, avrebbe picchiato con estrema violenza i bambini e la stessa moglie. In alcuni casi le aveva imposto di uscire di casa per frequentare i propri familiari. Quando sia i minori sia la moglie venivano selvaggiamente picchiati, impediva loro di ricorrere alle cure dei medici. Sofferenze fisiche e morali mortificanti, tali da rendere intollerabile la convivenza, secondo la Procura. Fatto ben più grave era quello di impedire che i bambini e la stessa moglie non si facessero curare quando l’uomo li picchiava per evitare che le forze dell’ordine e i servizi sociali potessero scoprire cosa accadeva in quella casa. Una situazione diventata insostenibile negli ultimi mesi. Alcuni giorni fa, le assistenti dei servizi sociali per ordine del Tribunale per i minorenni, avevano tolto i bambini ai genitori. Una circostanza che aveva spinto l’uomo, insieme con la moglie, a rivolgersi a un legale per riavere i bambini. Molto probabilmente, le relazioni chieste agli esperti per i diritti dei minori hanno determinato l’arresto fulmineo del 38enne. Un dramma quello dei piccoli figli della coppia e quello della madre che si è consumato negli ultimi quattro anni, con gravi ripercussioni sia fisiche sia psicologiche. Stamane, l’uomo dovrà provare a spiegare al gip che lo interrogherà le sue ragioni e anche perché ha impedito che le piccole vittime fossero curate quando venivano picchiate. Una condizione di degrado sociale e di violenze familiari che ha spinto il pm a chiedere e ottenere l’arresto del 38enne e l’immediato allontanamento dei bambini dai genitori. I ragazzini ora sono in una casa famiglia in attesa che le responsabilità del padre vengano chiarite. (r.f.)
