Torre Annunziata. Tutti pronti a sventare la possibilità che Tony Marciano canti alla Festa della Madonna della Neve. E’ bastata un’indiscrezione sui social a far scattare l’attenzione dei carabinieri del Nucleo investigativo di Torre Annunziata per evitare che il cantante di ‘Nun c’amma arrennere’ canti nell’ambito della festa della santa patrona oplontina. Marciano, arrestato nel 2012 nell’ambito di un blitz della Dda per traffico di stupefacenti, è ritenuto la ‘voce’ neomelodica del clan Gionta, secondo l’antimafia, e anche il suo brano più famoso sarebbe stato ispirato dai boss in carcere per impedire ‘defezioni e pentimenti’ nella cosca dei Valentini. Il sindaco Giosuè Starita smentisce categoricamente questa possibilità e il cantante con obbligo di firma dopo quattro anni di carcere, si dovrà accontentare di cantare ai matrimoni, piuttosto che per la Santa patrona di Torre Annunziata.
