Avellino, Toscano si gioca tutto contro la “sua” Ternana

Porte chiuse al Partenio-Lombardi ma violenta pioggia di critiche all’esterno dove la perturbazione resta nuvolosa soprattutto intorno alla panchina di Mimmo Toscano. Dal novantesimo di Novara Avellino, il tecnico calabrese è stato nuovamente preso di mira da una parte della tifoseria arrivata persino a creare una pagina facebook dal titolo eloquente: esonerare Toscano. Stando alle previsioni della vigilia, quella di domani sera per l’allenatore biancoverde sarà nuovamente una partita ad alto rischio. Ironia della sorte a dare la spallata decisiva alla sua panchina potrebbe essere proprio la Ternana, squadra con la quale ha vinto un campionato di Lega Pro e che lo scorso anno, violando il Partenio-Lombardi, fece già esonerare Attilio Tesser, altro ex umbro. Scaramanzia e fasti presagi a parte, contro una diretta concorrente alla salvezza l’Avellino non potrà permettersi un altro passo falso. Come constatato alla ripresa degli allenamenti, però, non sarà semplice leccarsi subito le ferite provocate dalla battaglia persa a Novara e rimettere in campo una squadra capace di affrontare gli umbri con grande ardore agonistico. Le precarie condizioni fisiche di molti calciatori impongono comunque diverse scelte obbligate. In difesa, ad esempio, davanti a Frattali non cambierà nulla. Gonzalez, Djimisiti, Perrotta e Asmah continueranno a comporre la linea a quattro con Donkor e Diallo prime alternative. Sono diverse, invece, le novità che si prospettano in una mediana dove a Novara si è salvato dal naufragio soltanto il capitano Angelo D’Angelo. Paghera e Lasik, apparsi in debito d’ossigeno, sono destinati a restare inizialmente fuori. Al loro posto, ma sarà decisivo l’allenamento di oggi fissato alle 17 sotto i riflettori del Partenio-Lombardi, potrebbe esserci il rilancio in cabina di regia di Omeonga e il rispolvero di Crecco. Sul versante sinistro della mediana, tuttavia, non è da escludere del tutto nemmeno un ritorno di Soumarè, tra i pochi ad essere in questa fase particolarmente brillante dal punto di vista fisico. Indizio destinato a pesare tantissimo sulla bilancia della decisione finale. Lo spostamento dell’ex Anderlech verso l’interno potrebbe inoltre essere giustificato anche dalla necessità di dover alzare il baricentro della squadra. Rispetto a Novara, infatti, in attacco potrebbero tornare dal primo minuto Daniele Verde e Gigi Castaldo che al «Silvio Piola» hanno disputato insieme l’ultimo scorcio di gara. Entrambi non sono al meglio della condizione, perché reduci da infortuni, ma la delicatezza della sfida contro la Ternana giustifica ampiamente il rischio da correre. In alternativa l’allenatore calabrese terrà in caldo Idrissa Camarà e Benjiamin Mokulu con quest’ultimo che entrerà solo in caso di estrema necessità dal momento che manca in campo dalla partita pareggiata a Vicenza. Matteo Ardemagni, che continua ad allenarsi a parte, dovrebbe rientrare tra una settimana a Ferrara. Per il resto si profilano conferme scontate, soprattutto per assenza di valide alternative, sia per Niccolò Belloni che per Angelo D’Angelo. Unitamente al resto dei compagni che avevano giocato sabato, entrambi si sono ieri sera limitati ad un allenamento defaticante. Più che far riposare i muscoli, però, a Mimmo Toscano e ai suoi ragazzi servirà recuperare le forze mentali in vista di una battaglia per la salvezza che si preannuncia durissima e senza esclusione di colpi.(fonte il mattino edizione avellino).


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