Sono stati notificati nel pomeriggio i tre avvisi di garanzia per la morte del 20 enne operaio di Pompei, Fabiano Mazzetti, morto in un incidente sul lavoro nell’azienda Doria di Fisciano. Ieri pomeriggio, la decisione del sostituto procuratore, Ernesto Caggiano della Procura di Nocera, di affidare l’incarico non ripetibile per l’autopsia. Domani mattina, sarà affidato l’incarico peritale al dottore Antonio Mirabella che effettuerà l’esame autoptico. E per questo che gli avvisi di garanzia hanno raggiunto i vertici de La Doria, a partire da Andrea Ferraioli, direttore generale della conserviera angrese quotata in borsa, Francesco Salzano, direttore dello stabilimento di Fisciano e Guido Capo, il responsabile del turno in cui lavorava Fabiano Mazzetti, tutti e tre difesi dall’avvocato Antonio Sarno. Il pm ha dato avviso ai familiari del 20enne, assistiti dall’avvocato Giuseppe Petrosino, che avranno facoltà di nominare un proprio perito di parte per assistere all’autopsia. Proprio il legale dei familiari, ieri mattina, ha presentato una denuncia querela chiedendo al magistrato di fare chiarezza su alcuni aspetti dell’incidente, sia riguardo al funzionamento tecnico e alle misure di sicurezza del macchinario, sia sulle mansioni attribuite a Fabiano Mazzetti e alla formazione da questi fatta all’interno dello stabilimento.