Blitz al Parco Verde di Caivano, rimossi cancelli e porte blindate: sequestrati 400 grammi di droga

Blitz della polizia nel Parco Verde di Caivano, luogo simbolo del degrado e dello spaccio nel napoletano. Agenti del commissariato di Afragola, insieme alla sezione cinofila dei vigili del fuoco, hanno rimosso cancelli, grate e porte blindate installate per impedire l’accesso delle forze dell’ordine. In particolare, in un sottotetto, al settimo piano di una palazzina di edilizia popolare, scoperta una sorta di ‘sala di regia’ che permetteva di controllare quanto accadeva all’interno del parco; sequestrate quattro micro camere con i loro trasformatori di corrente, un apparecchio televisivo a parete che fungeva da monitor, due ricetrasmittenti, un cellulare, la chiave per l’apertura di un vano ascensore e un block notes che riportava la contabilità della vendita di droga.

Arrestati un 21enne e un 37enne che erano all’interno della mansarda, uno dei quali ha anche tentato di gettare pacchetti di droga dalla finestra quando sono entrati gli agenti che sono riusciti a passare sia da un terrazzo attiguo sia dalle scale del fabbricato, nonostante diverse donne avessero tentato di impedire loro la salita lanciando oggetti nella tromba delle scale. Recuperate dosi di cocaina, crack e marijuana. Perquisita anche la casa di Rosa Amato, che gestisce per qui inquirenti una delle più grandi piazze di spaccio nel parco, sequestrando 845 euro nascosti all’interno di un mobile. Un pastore tedesco a pelo lungo, Naik, inoltre ha fiutato droga all’interno di un vano ascensore dove sono stati sequestrati 400 grammi di coca all’interno di un nascondiglio protetto da congegni metallici.


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