Massimo profitto con il minimo sforzo. Tre punti fondamentali per restare agganciati al treno di testa, tanta sofferenza e il ritorno al gol dopo un anno di bomber “Spider” Ripa. E che ritorno, una tripletta d’autore la sua. Ad aprire e chiudere la gara. Sta tutto qui la cronaca della gara che la Juve Stabia, meno brillante del solito, ha vinto contro una coriacea e mai doma Vibonese. La squadra di mister Fontana ha sfruttato la prima occasione da gol capitata con una capocciata vincente di Ripa al 19′ su cross pennellato di Sandomenico. Gioca la Juve Stabia sulle ali dell’entusiasmo e sempre con Ripa pericoloso poi le Vespe sembrano tirare i remi in barca e lasciano giocare i calabresi soprattutto nella ripresa quando Saraniti fa venire i brividi al Menti con un tiro velenoso dopo una respinta da calcio d’angolo che trova addirittura Ripa a respingere sulla linea e a salvare un gol fatto. Poi con la girandola delle sostituzioni una Juve Stabia che controlla con difficoltà le folate della Vibonese. Ci pensa Ripa a tirare le castagne dal fuoco. Al minuto 85′ si avvita in aria su calcio d’angolo e spedisce di testa in rete per l’urlo liberatorio del Menti. Gli ospiti tentato il tutto per tutto e vengono colpiti nei minuti di recupero dal contropiede delle Vespe . kanoute va via e viene steso da Sabato. Per l’arbitro è rigore. Sul dischetto si presneta lo stesso Kanoute ma dalla panchina gli fanno segno che spetta a Ripa. Il bomber di Battipaglia non sbaglia e sigla il suo terzo gol che gli consente di portare il pallone a casa. Una liberazione per Spider tornato al gol con una tripletta. E nel frattempo mister Fontana chiama ase il giovane Kanoute e lo abbraccia per fargli capire come il gruppo sia unito e sia più importante dei singoli. Kanoute capisce e ringrazia tecnico e tifosi che tributano una standin ovation alla scena. Poi c’è spazio per un’altro contropeide targato sempre kanoute con Russo della Vibonese che si immola sul tito a botta sicura di Lisi. Sarebbe stata una punizione troppo severa per la Vibonese. A fine gara l’oramai tradizionale “Geyser Sound” della Curva Sud del Menti insieme con la squadra vhe ora è terza a tre punti dal duo Lecce-Foggia.