L’ex calciatore della Juve Stabia, Stefano Di Cuonzo, protagonista della cavalcata in serie B delle Vespe di mister Piero Braglia e poi di due splendidi campionati in maglia gialloblu tra i cadetti si è reso protagonista di una incommentabile caccia ai calciatori stabiesi ai fine gara. Anche il direttore generale della Juve Stabia, Clemente Filippi che fino ad oggi serbarava un buon ricordo del difensore torinese a fine gara ai microfoni di Juve Stabia Live lo ha bacchettato. Fivittori asofferta contra un’aottima squadra è un derby con tutte le cose della settimana. Tommaso Cancellotti ha dovuto lasciare il ritiro per motivi familiari. “Quello che è accaduto a fine gara stona con il clima cordiale che c’è tra le due società . Fanno male che i gesti perché vengono da unex, un calciatore come Di Cuonzo che ha avuto tanto dalla Juve Stabia. Dovrà rimproverarsi da solo per quello che ha fatto., Preferisco non commentare. Tornando invece alla gara a nome della società vogliamo dedidare la vittorio a Tommaso cancellotti per il difficle momento familiare che sta attraversando. Noi ci teniamo stretti i tre punti ottenuti contro una squadra ben organizzata, ben allenata e con calciatori importanti. ma la Juve Stabia aveva giocato bene anche quando non aveva ottenuto i risultati come a Reggio Calabria. Ora era importante vincere per i nostri tifosi e lo abbiamo fatto”.
Michele Ruocco