Magnifica Juve Stabia: prima per una notte con Ripa e Sandomenico. IL VIDEO DELL’ESULTANZA DEL MENTI

La legge del Romeo Menti non perdona: la Juve Stabia liquida il Cosenza e si porta al primo posto in classifica in attesa del big match di domani sera tra Lecce e Foggia. Entisiasmo alle stelle a fine gara e festa per tutti. La presenza dell’ ex presidente Roberto Fiore ha portato bene alle vespe che hanno messo sotto i silani con un rigore trasformato da Ripa al 20′ e poi con Sandomenico all’ultimo secondo dei sei minuti di recupero concessi dall’arbitro.
I due allenatori confermano il 4-3-3, nella formazione di casa manca per squalifica il capitano Morero, lo sostituisce Liotti; con Russo tra i pali, Liviero Izzillo Liotti e Atanasov in difesa, Capidaglio Mastalli Lisi a centrocampo e il tridente affidato a Ripa Marotta e Sandomenico. l’attacco degli ospiti è guidato dall’ex di turno Baclet.  Prima del match un episodio che ha fatto un po’ discutere, sul minuti di raccoglimento in memoria del padre di Tommaso Cancellotti scomparso prematuramente, anche la panchina stabiese si era schierata al centro del campo per tributare il loro compagno di squadra, ma l’arbitro, Francesco Fornaseur della sezione di Roma1 li ha fatti allontanare, primo di una lunga serie da parte del direttore di gara che si è reso protagonista per tutta la partita. Lo Stabia non parte alla grande, chiuso dal Cosenza che non concede agli uomini di Fontana di trovare spazi a centrocampo. Sono i calabresi a rendersi pericolosi con una punizione di Cavallaro che spedisce la palla al lato. Al 10′ Marotta atterrato irregolarmente in area ma l’arbitro inspiegabilmente lascia proseguire, sotto le bordate di fischi del Menti, dopo qualche minuto è Capodaglio a sfiorare il vantaggio con un destro potentissimo spedito nel sette ma Perina ci arriva con le dita mandando in angolo. Al 26′ la svolta, Ripa messo giù in area, l’arbitro non può lasciar correre questa volta è concede il tiro dagli undici metri, sul dischetto lo stesso Ripa spiazza Perina e porta le vespe in vantaggio. Nella ripresa il Cosenza attacca a testa bassa, e la Juve Stabia fa fatica a ripartire, e trova la conclusione solo al 20′ con Capodaglio che pennella un assist per Ripa il quale a pizza d’intesa impegnando un insuperabile Perina, salvatore assoluto dei suoi fino alla fine, quando per uno scontro di gioco si infortuna ma costretto a restare sul terreno di gioco per esaurimento cambi. Al 50′ il Cosenza alza bandiera bianca e la Juve Stabia affonda il colpa del 2 a 0 con Sandomenico messo palla e porta da Kanoute. Dopo 6 minuti di recupero e di sofferenza, i gialloblù riescono nell’impresa, agguantano momentaneamente il primo posto, aspettando il match di domani tra Foggia e Lecce.

JUVE STABIA 2

 COSENZA 0

JUVE STABIA (4-3-3) Russo 6; Lisi 6, Atanasov 7, Liotti 6.5, Liviero 6; Izzillo 6 (14′ st Salvi 6), Capodaglio 6.5, Mastalli 6.5; Marotta 6.5 (21′ st Kanoute’ 6.5), Ripa 6.5 (48′ st Del Sante sv), Sandomenico 6.5. In panchina: Bacci, Borrelli, Camigliano, Petricciuolo, Zibert, Esposito, Rosafio, Montalto. Allenatore Fontana 6.5.

COSENZA (4-3-3) Perina 6, Corsi 6, Tedeschi 6, Blondett 6, Scalise 5.5; Mungo 6, Capece 5.5, Caccetta 6; Filippini 6, Baclet 5.5 (40′ st Criaco sv; 34′ st Gambino 5,5), Cavallaro 5.5 (21′ st Appiah 5.5). In panchina: Saracco, Madrigali, Meroni, Bilotta, Coloccolo. Allenatore Roselli 5.5.

ARBITRO: Fourneau di Roma 6.

RETI: 26’pt Ripa (rig); 51’st Sandomenico.

NOTE: Spettatori 1619, abbonati 772, incasso di 25929,00 euro. Ammoniti: Scalise, Lisi, Mungo, Mastalli. Angoli: 11-3. Recupero: 0′; 6′.

 

Ivano Cotticelli

Marcello Sorrentino

(foto e video di Michele Ruocco)


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