Motoscafo carico di marjiuana sequestrato dalla Guardia di Finanza

Conclusa nella notte scorsa un’operazione aeronavale al largo di Brindisi. Le vedette veloci del reparto operativo aeronavale della Guardia di Finanza di Bari hanno fermato un motoscafo carico di marijuana, arrestando i due scafisti italiani. La segnalazione ancora una volta è partita dalle autorità di polizia albanesi, tramite il Nucleo di Frontiera Marittima della Guardia di Finanza di stanza a Durazzo, che segnalava un’imbarcazione sospettata di traffici illeciti dirigersi verso le coste pugliesi. Immediata è scattata la risposta del dispositivo aeronavale delle Fiamme Gialle, realizzato con le vedette veloci del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Bari, competente per la sorveglianza delle coste pugliesi, e i pattugliatori del Gruppo Aeronavale di Taranto che svolge le funzioni di Centro di Coordinamento Locale Frontex per l’operazion.  Nella serata di ieri, a circa 11 miglia al largo di Brindisi, i mezzi navali dei Finanzieri sono riusciti a localizzare e affiancare il motoscafo segnalato, carico di involucri di sostanza stupefacente che navigava verso le coste brindisine. Anche in questa occasione, dopo un breve inseguimento, le vedette veloci delle Fiamme Gialle hanno bloccato la corsa del mezzo fuggitivo e lo hanno abbordato. A bordo erano presenti due soggetti ed un notevole carico di droga. Il natante, tipo ”open”, lungo 6 metri con due motori fuoribordo da 40 cavalli ciascuno, è stato condotto presso gli ormeggi della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Brindisi. Gli scafisti, entrambi italiani e con numerosi precedenti penali specifici, sono stati arrestati per detenzione e traffico internazionale di stupefacenti e posti a disposizione della locale Autorità Giudiziaria. Lo stupefacente, pari a 533,5 kg di marijuana, confezionata in 119 colli di varie dimensioni, sottratto al mercato illegale, avrebbe fruttato al dettaglio oltre 5 milioni di euro all’organizzazione criminale. Dall’inizio dell’anno sono 12 le operazioni effettuate dalla Guardia di Finanza nel basso Adriatico concluse con grossi sequestri (in totale 4.861 kg.) di marijuana, a conferma della recrudescenza dei traffici illeciti via mare provenienti dal Paese delle aquile.


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