La prima sezione del Tribunale di Napoli(presidente Francesco Pellecchia) ha assolto dall’accusa di concussione l’ex presidente dell’Autorità Portuale di Napoli, Francesco Nerli, perché il fatto non sussiste. Con Nerli, per il quale erano stati chiesti tre anni e mezzo di reclusione, sono stati assolti con la stessa formula anche l’ex segretario generale dell’Autorità Portuale, Pietro Capogreco, e l’addetta all’ufficio del presidenza Vita Convertino, attualmente impiegata in un altro ufficio dell’Autorità Portuale. Il tribunale ha accolto le richieste del collegio difensivo composto tra gli altri dagli avvocati Alfonso e Annalisa Stile (legali di Nerli), e dagli avvocati Massimo Krogh e Cesare Placanica (difensori di Capogreco). Il rinvio a giudizio fu chiesto dalla Procura della Repubblica di Napoli il 27 novembre del 2009 nell’ambito di una inchiesta su presunte contribuzioni economiche imposte a società operanti nel Porto a favore dei Democratici di Sinistra.
