Napoli, tocca a Gabbiadini. Zielinski: “Milik ci mancherà”

Il grave infortunio di Arkadiusz Milik rilancia le ambizioni di Manolo Gabbiadini. L’attaccante del Napoli dopo una stagione e mezza vissuta all’ombra di Gonzalo Higuain si è ritrovato dietro nelle gerarchie di Maurizio Sarri anche in questo primo scorcio di stagione. L’ottimo impatto con il calcio italiano del giocatore arrivato in estate dall’Ajax ha infatti confermato lo status di ‘vice’ per il centravanti lombardo, arrivato all’ombra del Vesuvio nell’estate 2013 e mai riuscito davvero a esplodere nonostante le grandi potenzialità mostrate al Bologna e, soprattutto, alla Sampdoria. Ora però, a causa dello stop forzato di Milik – costretto a star fermo almeno 5-6 mesi dopo l’operazione per la rottura totale del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro riportata in nazionale – Gabbiadini si ritrova improvvisamente spalancate le porte per una maglia da titolare al centro dell’attacco dei partenopei. Sono state scartate al momento infatti le ipotesi di un possibile impiego di Mertens come falso nove o di un eventuale innesto in attacco dal mercato degli svincolati. Il talento cresciuto calcisticamente nel vivaio dell’Atalanta, che finora ha realizzato 14 reti con la maglia del Napoli, avrà così per la prima volta l’opportunità di giocare con continuità e mettersi in mostra senza la pressione di dover far bene a ogni costo in una manciata di minuti a disposizione. Il primo banco di prova è già di quelli importanti: sabato infatti alle 15 al San Paolo arriva la Roma di Spalletti, in un crocevia già fondamentale per decretare il ruolo di ‘anti-Juve’ in questa stagione. In vista della sfida con i giallorossi, Sarri potrebbe recuperare in difesa Raul Albiol, pedina fondamentale visti i dubbi attorno alle condizioni di Maksimovic e Chiriches. Nel frattempo l’ex centrocampista dell’Empoli Peter Zielinski parlando con i media polacchi è tornato sull’infortunio del compagno di squadra e di nazionale. “Milik è stato sfortunato, era in un gran momento della sua carriera, ma credo che tornerà più forte e regalerà molte gioie ai tifosi della Polonia e del Napoli. So che si sente già meglio dopo l’operazione – ha ammesso in un’intervista rilasciata a ‘Futbolfejs’ – Ci manca in nazionale e mancherà al Napoli, perché si era integrato bene in squadra”. Al termine della partita con la Danimarca il giocatore polacco ha rivelato anche di “aver ricevuto immediatamente una telefonata dal club in merito alle sue condizioni di salute – ha spiegato – A prima vista l’infortunio non sembrava grave ma purtroppo si è avverata la peggiore delle ipotesi”. Il compito di non farlo rimpiangere spetta ora a Gabbiadini.


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