Nola, imprenditore di Napoli cerca di sfasciare la porta della sua ex con un piccone e poi le dà fuoco: arrestato

Il giorno del’uxoricidio di Sant’Antimo a Nola si è sfiorata una tragedia simile. Protagonista una avvocatessa e un imprenditore di Napoli legati da una burrascosa storia d’amore finita. E così lui, che non accettava la cosa, così come è accaduto a Nord di Napoli, ieri si è presento armato di piccone da muratore e benzina per sfondare e bruciare la porta della sua ex. Momenti di panico,  colpi secchi contro la porta e quando ha capito che all’interno la donna non era presente ha cercato di dare fuoco alla porta. Le urla dei vicini in un condominio nel centro di Nola e il tempestivo arrivo della polizia hanno evitato la tragedia. E per R.A, sono scattate le manette. Aveva cercato di scappare quando aveva udito le sirene della polizia arrivare. E’ stato bloccato dentro l’auto ancora parcheggiata davanti alla casa della sua ex. Dentro la macchina, tutto ciò che l’uomo aveva usato per accanirsi contro la porta d’ingresso della sua ex.


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