Si torna a sparare a Pianura e solo per la prontezza di riflessi di due agenti del commissariato di polizia che questa volta non si contano morti. Doveva essere un agguato stile Chicago anni Trenta. Un agguato dal barbiere dove si trovava al corso Duca D’Aosta un affiliato apicale al clan Marfella. Il commando composto da due moto con quattro sicari in sella è transitato davanti ai due agenti in servizio di controllo nella zona. Erano volti conosciuti e così gli agenti  insospettiti li hanno seguiti. Hanno fatto in tempo ad arrivare perché  i due armati erano già scesi dalle moto armi in pugno ma alla vista dei due poliziotti hanno deciso si desistere non prima di aver esploso alcuni colpi contro la vetrina del barbiere. Nel frattempo l’obiettivo mancato del commando di morte aveva cercato rifugio nel bagno del negozio insieme con il proprietario. Gli investigatori ritengono che si tratti di persone vicine al clan Romano con esponenti della malavita di Cavalleggeri d’Aosta e ora sono sulle loro tracce.