Un ascensore è precipitato in un palazzo di via Bartolomeo Cristofori, in zona Marconi a Roma, dopo la scossa di terremoto. Sul posto vigili del fuoco e polizia municipale. Sono in corso verifiche dei pompieri per accertare le cause dell’incidente. Dalle prime informazioni sembrerebbe che fosse vuoto.
Verifiche sono in corso sul Colosseo e sull’intera area archeologica di Roma in seguito al terremoto che questa mattina ha colpito il centro Italia. Al momento non si riscontrano conseguenze
E’ in corso l’evacuazione dell’ospedale di Cascia, centro ad una decina di chilometri da Norcia
Il terremoto di magnitudo 6,5 avvenuto vicino Norcia è il più intenso nella sequenza sismica cominciata il sisma di magnitudo 6,0 del 24 agosto scorso, ma per i sismologi questo non è un’anomalia: “non c’è una norma, sappiamo che in passato sono avvenute cose simili”, ha detto il sismologo Alessandro Amato, dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv). Anche per un altro sismologo dell’Ingv, Alberto Michelini, “in Italia purtroppo questi eventi accadono con una certa frequenza, che si protrae nel tempo con terremoti di intensità uguale o più forte. Bisogna sempre stare allerta”. Il fatto che oggi sia avvenuto un terremoto più forte rispetto a quelli registrati a partire dal 24 agosto – ha aggiunto – indica che il sistema di faglie aveva accumulato abbastanza energia elastica nelle rocce e che la sta rilasciando”.
Il terremoto è stato nettamente avvertito in vaste zone dell’Austria. L’istituto geofisico di Vienna (Zamg) ha ricevuto numerose segnalazioni dalla Carinzia, dalla Stiria e dal Salisburghese. Ai piani alti dei condomini si muovevano i lampadari, alcune persone sono state addirittura svegliata dalla scossa, scrive l’agenzia Apa.
Chiese chiuse per terremoto a Rieti. “In considerazione del perdurare di fenomeni sismici di forte intensità, e su indicazione del capo della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, il vescovo Domenico ha invitato a tenere chiusi i luoghi di culto di tutta la diocesi e a organizzare i momenti di preghiera in spazi esterni e lontani dagli edifici, in attesa di nuove verifiche da parte dei tecnici e delle autorità competenti”. E’ quanto si legge in una nota dell’Ufficio Comunicazioni Sociali della Chiesa di Rieti.
nella foto quel che resta della basilica di San Benedetto a Norcia)