Dal Sudamerica a Torre del Greco passando per Qualiano. Rotta e tappe della rete dello spaccio costruita dal triangolo della camorra. L’asse tra clan nato dall’accordo tra i Falanga, i Papale e i Polverino. Il retroscena fu svelato, agli investigatorida Giuseppe Pellegrino, ex cassiere efedelissimo di Garofalo e oggi il grande accusatore del narcos di Torre del Greco. E’ stato lui, l’esattore con le mani bucate, a svelare le trame dei viaggi della droga e dei rapporti complicati congli intermediari della cosca. Il 23 giugno 2014 sulla base delle indicazioni captate dalle attività tecniche i carabinieri fecere una perquisizione domiciliare nell’ abitazione di Pellegrino rinvenendo 98 bustine di cocaina e nell’occasione Pellegrino consegnò spontaneamente ai militari un manoscritto con sigle alfabetiche e numeri, identico per grafia e fattura a quello rinvenuto all ‘interno dell’ abitazione di Maurizio Garofalo il giorno del suo arresto. Pellegrino spiegò anche che le sigle riportate nel manoscritto, indicavano spacciatori di Torre del Greco che avevanoprecedentemente acquistato lo stupefacente da lui e quindi che i numeri appuntati accanto al nominativo individuavano le somme di denaro a lui dovute per le cessioni effettuate. Racconta anche dei rapporti con i Polverino e delle dosi di hashish e marijuana ritirati nelle ville bunker tra Qualiano e Villaricca a casa di “Luigi, Alberto e Giovanni”, che a suo dire, erano residenti in tre villette confinanti dove lui si era recato personalmente per l’acquisto di stupefacente, nello specifico nella villetta di tale Luigi dotata di deposito di droga all’interno di un bunker al quale si aveva accesso da una botola ubicata in cucina. Aggiungeva inoltre che anche le altre abitazioni erano munite di bunker e di via di fuga sotterranea. Confessava inoltre di avere un giro di affari quindicinale pari a 30 mila euro oltre a riferire che il nipote di Maurizio Garofalo ovvero Raffaele Magliulo aveva sostituito lo zio nella gestione del traffico di droga. Aggiungeva anche che il 24 giugno 2014, Raimonda Sorrentino avrebbe dovuto incontrare i fornitori di Qualiano presso il casello autostradale di Torre del Greco e che il primo luglio successivo Raffaele Magliulo Raffaele si sarebbe dovuto recare a Qualiano per prelevare un grosso quantitativo di droga da rivendere per poi saldare, con il guadagno, un debito con gli stessi fornitori.
Sulla base di queste precise indicazioni e di questa articolata ‘confessione’, i carabinieri il 24 giugno 2014 organizzarono un servizio di osservazione per verificare l’eventuale incontro tra Raimonda Sorrentino ed i grossisti di Qualiano: alle ore 10.00 i militari notavano la donna in sella ad un ciclomotore condotto da un giovane di robusta corporatura a 50 metri dal casello autostradale di Torre del Greco; il conducente dello scooter però si accorse della presenza dei militari – seppur con auto di copertura – e si allontanò facendo perdere le sue tracce per le vie del centro. La settimana seguente ovvero il primo luglio 2014 ci fu un altro servizio di osservazione ma che diede esito negativo perché Raffaele Magliulo nel frattempo aveva già cambiato scheda telefonica e l’autovettura che aveva una cimice invece non si spostò da Torre del Greco. Dalle indagini e dalle conversazioni telefoniche registrate quel giorno tra Franca Magliulo, il figlio Antonio ed il nipote Raffaele emerse che avessero utilizzato altro mezzo di trasporto per andare a Qualiano.
Ecco le identificazioni che Giuseppe Pellegrino fa ai carabinieri delle persone indicate sul manoscritto che aveva a casa consegnato ai militari.
“PITT” 160: FALANGA Domenico, nato a Torre del Greco il I 7.07.I984;
“SCI” 250: VIRGI Salvatore, nato a Tcxre del Greco il 24.02.1982;
“PAN” 160: Non identificato;
“CUG. ANT” 280: MAZZACANE Antonio, nato a Torre del Greco il 30.0I.I98I;
“GIOVA” 200: BIANCO Giovanni, nato a Torre del Greco il18.08.1978;
“SCELL” 300: SANNINO (Donna abitante in via San Gennariello);
“CERA” 130: PANARIELLO Vincenzo, nato a Torre del Greco il 09.12.I979;
“PACO” 280: PELLEGRINO Giuseppe, nato a Torre del Greco il 22.06.1979 (lui stesso);
“GEM S.” 280: MERCEDULO Francesco, nato a Torre del Greco il 12.10.I985;
“NUNZI” 560: DE MARTINO Salvatore, nato a Torre Annunziata il 07.09.I966 (circolo Viale Campania);
“VECCHI” 110: N/GLI O Alberto, nato a Torre del Greco il 30.07.I960;
“PIET POL” 280: OLIMPIADE Francesco Paolo, nato a Torre del Greco il 24.03.I993;
“ERI FRU” 30: MONTELA Errico, nato a Napoli 11.10.1971,fruttivendolo banco della frutta in via Teatro
“VACCAR” 280: Non identificato;
“SCEMO” 300: Certo Giovanni, non meglio identificato;
“PINUCC” 280: Non identificato;
“CIRCOLO” 530: MAGLIULO Ciro, nato a Tcxre del Greco il 25.10.1986 (circolo in via A.Luise).
(nella foto Giuseppe Pellegrino)