Tre uomini aggrediscono una donna, è la campionessa di boxe: tutti kappao

Daiane Ferreira, pugile spagnola di 28 anni, domani mattina sarà sentita dalla Polizia, in Questura, a Pordenone, per chiarire alcuni aspetti della vicenda che ha raccontato sul proprio profilo Facebook dove ha scritto di essere stata aggredita da tre uomini, venerdì notte, nella città friulana. Nel post, pubblicato sempre venerdì notte e ora rimosso, la giovane aveva scritto di essere rimasta vittima di un’aggressione da parte di “tre rifugiati che non hanno documenti”. Nel post Ferreira aveva raccontato, in un italiano stentato, che l’aggressione era avvenuta intorno alle 23:40, nei pressi della stazione ferroviaria di Pordenone, mentre portava a passeggio il proprio cane; che gli aggressori avevano “sbagliato donna” perchè lei si era difesa e i tre erano finiti a terra; e che un signore di passaggio aveva chiamato subito la Polizia. La Questura di Pordenone ha riferito che non vi è stato alcun intervento da parte della Polizia di Stato per aggressioni a donne venerdì notte. “La vicenda – ha spiegato il maestro della pugile spagnola, Gianbattista Boer – sarà chiarita domani mattina in Questura. Io non ero presente alla vicenda, ma non ho alcun dubbio sulla versione di Daiane”. L’associazione Rete solidale, che si occupa dell’accoglienza dei profughi in città, ha reso noto nel pomeriggio che nessuno dei richiedenti asilo ospitati nell’hub della caserma Monti di Pordenone ha riportato contusioni o ferite riferibili a risse o aggressioni, circostanza quest’ultima confermata anche dalla Prefettura di Pordenone.


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