Tragedia sfiorata, tanta paura e servizio in tilt alla Circumvesuviana a causa della rottura della linea elettrica verificatasi a Napoli tra le stazioni di Porta Nolana e piazza Garibaldi. L’inconveniente è stato causato dall’improvviso sganciamento del pantografo del treno partito da Napoli e diretto a Sorrento delle 13.40. Il pantografo, che permette al treno di ”alimentarsi” alla linea elettrica, ha così tranciato di netto i due cavi aerei, provocando lo stop totale dei treni. Ora il servizio è parzialmente ripreso (nonostante il convoglio incidentato sia ancora fermo sotto la galleria a ridosso della fermata di piazza Garibaldi) sfruttando la tratta che dal Centro Direzionale porta a San Giorgio a Cremano, per raggiungere Poggiomarino e Sorrento. Nessun ferito tra i viaggiatori presenti sul treno e tra i passeggeri fermi in stazione, molti dei quali però si sono spaventati per il rumore provocato dall’incidente. Sul caso è intervenuto anche il comitato pendolari Circumvesuviana che, in un comunicato a firma del portavoce Enzo Ciniglio, dice come ”solo la buona sorte ha evitato una tragedia in Circumvesuviana, dove si continua viaggiare sempre al limite della sicurezza. L’incidente che è successo oggi è solo l’ultimo di una lunga seria, ogni giorno è a rischio l’incolumità dei viaggiatori e dei dipendenti. Ora basta!”.