Uccise il nipote a Trecase, sconto in Appello per De Stefano

Trecase. Uccise il nipote per una questione di eredità: sconto in appello per il 79enne Francesco De Stefano, condannato in primo grado all’ergastolo per l’omicidio di Domenico Avino di 52 anni. I giudici della Corte d’Assise d’Appello di Napoli hanno ridotto la pena a 17 anni, escludendo l’aggravante dei futili motivi. Due colpi di pistola calibro nove uccisero il 52enne di Trecase con il quale De Stefano aveva da tempo dissidi per un’eredità, il 23 maggio del 2014. De Stefano sparò al collo e al volto del nipote, poi confessò in caserma e raccontò che il movente era il mancato accordo sulla spartizione di un podere: il terreno sulla ‘Panoramica’ dove nello stesso giorno freddò il nipote. De Stefano dopo aver esploso il primo colpo lo inseguì fino all’auto e lo finì con il secondo proiettile. Le indagini dei Carabinieri di Trecase e di Torre Annunziata si concentrarono poi sulla pistola, non denunciata, usata dal killer per uccidere la vittima. L’inchiesta accertò che a vendere per 1500 euro la calibro 9 a De Stefano fu proprio Vincenzo Catania, imprenditore scafatese, impegnato nel settore dei pneumatici a Castellammare di Stabia, poi condannato a tre anni di reclusione per aver ceduto l’arma al pensionato. 


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