All’ospedale di Sarno i pazienti che arrivano al Pronto soccorso devoo ricorrere al “fai da te” per mancanza di personale. E’ quanto accaduto, per l’ennesima volta, ieri sera alla famiglia di un baby calciatore infortunato durante una partita del campionato allievi. Raffaele R. , questo il nome del ragazzo, è arrivato intorno alle 18 all’ospedale Martiri di Villa Malta con tibia e pErone fratturaTI a causa di un contrasto di gioco. Ma al pronto soccorso nessuno ha prestato aiuto al papà che lo accompagnava tanto che l’uomo ha dovuto armarsi di pazienza e portare in braccio il giovane infortunato. Una volta all’intErno del’ospedale i problemi non sono finiti perchè mancava l’ortopedico e dopo la consueta radiografia il giovane calciatore infortunato è stato rimandato a casa. “E’ assurdo-dice papà Michele-un comportamento del genere. Quell’ospedale è alla deriva, senza personale, senza medici. Ma come si fa? Ci hanno detto di tornare lunedì. Ma io domani mio figlio lo porto in un altro ospedale ad operare. Quando ho richiesto di avere le radiografie affettuate non sapevano neanche cosa fare. Con tibia e perone fratturati ci hanno rispediti a casa. La gamba dovrebbe stare in trazione e invece siamo qui a casa con il ragazzo che lamenta forti dolori”. Storie di ordinaria malasanità.
