È durata poco più di 24 ore la permanenza nel carcere di Milano di Salvatore Potenza, per il quale era diventata definitiva la condanna a sei anni di reclusione, nell’ambito di uno dei filoni di indagine Megaride, a proposito di reimpiego di denaro sporco. Difeso dall’avvocato napoletano Gaetano Inserra, Salvatore Potenza ha dimostrato di aver scontato più della metà della pena, oltre ad evidenziare che da tempo è impegnato in attività lavorative a Milano. In sintesi, il suo arresto è durato solo 24 ore, semplicemente per un calcolo sbagliato in materia di esecuzione, dal momento che non doveva essere arrestato.
