Cittadino cinese cerca di corrompere i finanzieri: arrestato

 I finanzieri del comando provinciale di Napoli, nel quadro della costante attivita’ svolta dal corpo nel settore della tutela della sicurezza economico-finanziaria rivolta alla prevenzione e repressione dei fenomeni illeciti, hanno arrestato un cittadino cinese dipendente di una impresa del settore tessile che, con l’intento di “ammorbidire” un controllo fiscale, tentava di corrompere i militari operanti offrendo loro del denaro per conto del proprio datore di lavoro. In particolare – si legge in un comunicato stampa – il cittadino cinese, procuratosi con un sotterfugio il numero dell’utenza cellulare del finanziere, chiedeva al militare di poterlo incontrare, purche’ non in servizio ed all’esterno dei locali della caserma, concordando un appuntamento presso un bar di Pompei. Giunto all’appuntamento programmato, il cittadino cinese, dopo aver tentato vanamente di ottenere dal militare maggiori dettagli in merito al controllo fiscale in corso di esecuzione, consegnava al finanziere una busta contenente banconote per un ammontare complessivo di  5.000 col chiaro intento di “ammorbidire” gli esiti dell’attivita’ ispettiva. Constatato l’accaduto, il militare, senza esitare, provvedeva a trarre in arresto il cittadino cinese che veniva messo a disposizione dell’autorita’ giudiziaria. L’odierna attivita’ di servizio testimonia il costante presidio esercitato dalla guardia di finanza a tutela degli illeciti finanziari ed a contrasto del fenomeno corruttivo connotato da forte pericolosita’ sociale, che altera le regole della sana competizione tra imprese e danneggia gli onesti.

Articolo precedenteReagisce ai rapinatori: 24enne ferito a colpi di pistola a San Giuseppe Vesuviano
Articolo successivoCondannati all’ergastolo due settimane fa: scarcerati dalla Cassazione due killer del clan Lo Russo