Condannati all’ergastolo due settimane fa: scarcerati dalla Cassazione due killer del clan Lo Russo

Erano stati condannati all’ergastolo dal gip il 24 ottobre scorso perché ritenutigli esecutori materiali del duplice omici­dio di Mario Ascione e Ciro Montella, avvenuto a Ercolano nel 2003 nell’ambito della sanguionosa faida tra i Birra-Iacomino e gli Ascione-Papale. Ieri però è arrivato il clamorso colpo di scena da parte della Cassazione: per Oscar Pecorelli ‘o malomm e Massimo Tipaldi , uomini del vertice del clan Lo Russo di Miano, (alleati con gli ercolanesi Birra Iacomino) è stata annullata l’ordinanza di custodia cautelare per quel duplice omicidio. La Suprema Corte ha accolto il ricorso che l’avvocato Domenico Dello Iacono aveva presentato contro la decisione del Riesame con la quale si confermava il carcere dei due malavitosi in ordine all’agguato. La decisione degli ‘ermellini’, prima sezione, eÌ€ intervenuta ieri mattina, a distanza di poche settimane dalla prima sentenza pronunciata sul duplice omicidio Ascione- Montella. Una sentenza – e qui sta il paradosso – che eÌ€ stata di condanna alla pena dell’ergastolo per tutte le persone sul banco degli imputati, inclusi Pecorelli e Tipaldi, i quali – secondo il racconto dei pentiti – sarebbero stati prestati ai Birra per commettere il delitto. La Cassazione ha disposto la celebrazione di un nuovo Riesame.

(nella foto massimo tipaldi e oscar pecorelli ‘o malomm)

 


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